Materiali bio-based

Materiali bio-based

Determinazione di materiali “bio-based” mediante quantificazione C14.

DS904484

La verifica dell’uso di materiali “bio-based” è fondamentale per appurare l’uso efficace di materie organiche contenenti carbonio proveniente da fonti rinnovabili e perciò di origine non-fossile, come per esempio carbonio di origine vegetale, o da sintesi enzimatica.

Questi prodotti detti “bio-based” possono rappresentare un’alternativa più sostenibile rispetto alla produzione tradizionale di vari tipi di materiali (es. polimeri plastici, fibre sintetiche, etc.), che utilizza materie prime derivanti da fonti di carbonio fossile (petrolio), perciò da fonti non rinnovabile.

La verifica del contenuto di radiocarbonio (14C) è l’unico test in grado di definire il contenuto di carbonio da fonte rinnovabile (Carbonio bio-based).  Il radio carbonio (14C) è un isotopo instabile del carbonio 12 (12C), caratterizzato da un tempo di semi-vita di ca 5.000 anni.

La tecnica si basa sulla determinazione del contenuto di carbonio 14C, che è presente nei materiali provenienti da fonti rinnovabili ed assente nei materiali di origine petrolifera.

La tecnica di indagine utilizzata (la spettroscopia SCAR) è innovativa rispetto alla spettrometria di massa accelerata (AMS): lo strumento consente, infatti, di ottenere la stessa sensibilità e accuratezza dell’esame, riducendo al minimo i tempi di analisi e preparazione del campione.

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